PRATICHE MAGICHE

Pratiche magiche per esorcizzare un male futuro

Per scongiurare i tuoni e i lampi

Un testimone (Antonio Nigro) racconta che un giorno (era l’estate del 1947) si trovò a mietere nei campi, quando d’improvviso principiò a tuonare. Tutti i mietitori, gettate via le falci, ripararono nel pagliaio, e per scongiurare il pericolo dei lampi subito in coro intonarono la formula, tenendo dietro a una donna che la conosceva bene. E non si smise fino a che non finì di lampeggiare:

Truon’e llampi, fatt’arrassa
cientu miglia, cientu passi!
Quest’è la casa r’ Santu Jassu:
santu Jassu e Santu Simone,
quest’è la casa r’ Nostru Signore!
Nostru Signore e tutti li Santi:
quest’è la casa r’ lu Spirutu Santu! 

(Tuoni e lampi, state lontano, cento miglia e cento passi! Questa è la casa di San Biagio: San Biagio e San Simone, quest’è la casa di Nostro Signore, di Nostro Signore e di tutti i Santi, quest’è la casa dello Spirito Santo).