FILASTROCCHE

Filastrocche ludiche

Marùca cacciacorna

La lumaca è animaletto timido, restio a mostrare il capo fuori dal guscio. Ecco allora la strofa che ha il potere magico di far venirne fuori almeno le corna:

Marùca caccia corna,
viri màmmeta addù rorme…
rorme a lu mulinu,
caccia povela e farina…

(Lumaca, caccia le corna: bada a dove dorme tua madre; dorme al mulino dove ricava polvere e farina…). Gli studiosi spesso liquidano le filastrocche come queste, ritenendole delle semplici cantilene del non senso, la cui bellezza riposerebbe proprio sulla creazione di espressioni paradossali. Non è possibile credere a un semplice gioco di assonanze. La chiave di interpretazione potrebbe trovarsi nell’espressione fa’ la farina, che è una delle tante metafore per indicare l’atto sessuale.